2011.Ho circoscritto l’area del quartiere di San Paolo a Prato partendo dai suoi ‘recinti’ urbani. Analizzandone la topografia, mi sono reso conto che la zona è delimitata a sud e ad ovest da due tangenziali che la chiudono perpendicolarmente, a nord dalla ferrovia e a est dalle antiche mura del centro. Successivamente ho riflettuto sui contrasti che l’insediamento della comunità cinese, oggi una delle più numerose in Europa, ha reso evidenti nel tessuto urbano preesistente. Ho scelto di non avvicinarmi troppo al soggetto per non perdere il confronto visivo fra le due culture.
La serie si conclude con un’immagine simbolica, dove il muro e il filo spinato separano il quartiere dal resto della città, così come separate continuano a convivere le due dimensioni socio-culturali.