2009-2011. 13 cm. è il risultato che ho necessitato fra la velocità e il tempo prodotti dal corpo. 13 cm. è la porzione di spazio dove lo sguardo si è becheggiato, assorbendo informazioni da ciò che lo circonda. Immagini in movimento e non sul movimento. Lo spettatore dell’azione agisce l’azione stessa, trasfigurandosi in una combinazione metafisica fra chi osserva, chi registra e chi è osservato.